sabato 5 novembre 2011
Passo dello STELVIO
Il passo dello Stelvio è una salita affascinante e impegnativa da entrambi i versanti italiani: il più difficile è però quello altoatesino che, a partire da Prato allo Stelvio (915 m s.l.m.), sale per quasi 26 km con pendenze via via crescenti (circa l'11% nell'ultimo chilometro). La prima parte della salita (primi 8 km) è la più pedalabile con pendenze intorno al 5%. Poi, superato il bivio per Solda dopo un falsopiano, iniziano i 48 tornanti con pendenze medie intorno all'8-9%. Si sale regolari fino al passo con gli ultimi km un po' più duri dei precedenti. Il dislivello supera i 1800 m. La pendenza media è del 7,7%, la pendenza massima è dell'11%.
Sul versante lombardo la salita inizia da Bormio (1225 m s.l.m.) ed è lunga circa 21,5 km e conta 36 tornanti; dopo circa 15 km vi è il Pian di Grembo un tratto di circa un chilometro con pendenze modeste. Gli ultimi 2-3 km, i più duri, si attestano intorno all'8%. La pendenza media è del 7,1%, quella massima del 9,5% (tra il km 10 e il km 11), per un dislivello che supera i 1500 m.
Esiste poi un terzo accesso al passo che parte da Santa Maria Val Monastero (1375 m s.l.m.) nel comune svizzero di Val Müstair e per buona parte corre in territorio elvetico, per poi ricongiungersi in località Giogo di Santa Maria-Passo dell'Umbrail (2503 m s.l.m.) al versante di Bormio, a circa 3 km dalla vetta dello Stelvio. La strada che porta fino al valico italo-svizzero è lunga circa 13 km, si presenta stretta (per 2,5 chilometri sterrata) e pendente, con punte fino al 14%. Il dislivello supera i 1100 m.
La quota elevata che si raggiunge e la conseguente rarefazione dell'aria[ complicano ulteriormente la scalata.
Ogni anno vengono organizzate due gare ciclistiche per amatori sulle strade del passo dello Stelvio:
(1) a inizio di luglio l'US Bormiese organizza la gara sul versante valtellinese con partenza a Bormio.
(2) a metà luglio L'ARSV Vinschgau organizza la gara sul versante altoatesino con partenza a Prato allo Stelvio.
Lo Stelvio e il Giro
Lo Stelvio è diventato famoso nel mondo del ciclismo quando, nel 1953, è stato inserito per la prima volta nel tracciato del Giro d'Italia, ed è stato teatro di una delle ultime grandi imprese di Fausto Coppi: nella penultima tappa, da Bolzano a Bormio, il Campionissimo ormai trentaquattrenne staccò il leader della classifica, lo svizzero Hugo Koblet, conquistò la maglia rosa e vinse il suo quinto e ultimo Giro.
In seguito il Giro ha affrontato diverse altre volte lo Stelvio dall'uno o dall'altro versante, più spesso da quello altoatesino. Nel 1975 vi fu posto addirittura l'arrivo dell'ultima tappa, e si assistette a un appassionante duello tra Fausto Bertoglio, leader della classifica, e lo spagnolo Francisco Galdós che lo seguiva a soli 40". Galdos tentò in tutti i modi di staccare Bertoglio, ma dovette accontentarsi della vittoria di tappa: i filmati mostrano l'insolita scena del vincitore che taglia il traguardo a capo chino, mentre il secondo dietro di lui esulta e festeggia a braccia alzate. Ogni volta che il Giro è passato sullo Stelvio (6 volte dal 1965) questo è stato "Cima Coppi" in quanto passo più alto della corsa.
L'inserimento dello Stelvio nel percorso del Giro presenta sempre qualche rischio logistico: a fine maggio/inizio giugno le condizioni atmosferiche sulle Alpi non sono ancora pienamente stabilizzate come accade invece in piena estate e perciò sono ancora possibili delle nevicate: più di una volta è stato necessario annullare la tappa ripiegando su percorsi alternativi per l'impraticabilità della strada. Assieme all'altra difficoltà logistica di sgombrare in tempo, in alcune annate, la strada dalla neve, sono probabilmente questi i motivi che hanno spinto gli organizzatori del Giro negli ultimi decenni ad evitare sempre più questa ascesa in favore di altre salite tirolesi-valtellinesi meno critiche.
Nel 2010, per la prima volta, il passo è stato traguardo di una tappa del Giro Donne, il giro d'Italia femminile, che ha visto prevalere la statunitense Mara Abbott.
Nel Giro d'Italia 2012 il valico ritornerà al centro dell'attenzione insieme al Passo del Mortirolo, infatti entrambi verranno scalati nella stessa tappa il 26 maggio 2012.
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ciclismo
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Ottima descrizione.....
RispondiEliminaNel mio piccolo posso dire che ho "sconfitto" il mostro per 2 volte!!!!!!
Ciao grande!!!!!!!
@marines: è un obbiettivo del prossimo anno, ciao
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